Dal Matese Molisano a quello Campano…

Dal Rifugio Guado la Melfa ci spostiamo in direzione della località Acqua dell’Olmo, dove intercettiamo una pista bianca che sale dolcemente verso la faggeta. Ai piedi del bosco si trova una piccola area in piano e ci spostiamo in direzione della piccola vallata.

Si tratta di una forma carsica, una dolina, ricoperta nella sua prima parte di felci che lasciano poi il posto a un magnifico “tappeto verde”, che ci conduce verso una fitta faggeta.

Pochi passi oltre questo bosco e intercettiamo la Fontana dei Palombi, che ci dà il benvenuto a Campo Figliolo, magnifico polje, circondato da Monte Acerone, Monte Coppare e Monte Zeppone, dove nel periodo primaverile è possibile osservare un caratteristico laghetto che prende origine dalla Sorgente del Campo.

Il verde del fertile poljein tenuta primaverile è interrotto da splendide fioriture di orchidee, da crochi e dagli ultimi bucaneve.

Ammirato il polje prendiamo la pista forestale che attraversa la faggeta e che ci permetterà di spostarci in direzione della località la Cordarella, dove intercetteremo la strada bianca che in ascesa ci porterà presso la località Stampata; abbiamo raggiunto un altopiano carsico nascosto da boschi, dove di tanto in tanto si aprono verdi radure. Raggiungiamo il Rifugio Guado la Melfa, da dove velocemente raggiungeremo il punto di partenza dell’escursione.

Una escursione in Mountain Bike per assaporare un pezzo di Matese Molisano e Campano.

Possibilità di noleggio e trasporto eMTB/MTB.

Attività svolta ai sensi della legge 4/2013